I crediti formativi universitari

Il credito

Il credito è una misura del carico di lavoro svolto dallo studente per acquisire conoscenza e competenze in una determinata disciplina.

Per carico di lavoro si intende la somma delle ore che lo studente impiega nell'attività di studio assistito (lezioni frontali, esercitazioni, laboratori ecc.) e nell'attività di studio individuale (autoapprendimento).
1 credito equivale a 25 ore di lavoro complessive.

A fianco del credito il voto resta l'unità di misura necessaria a valutare il livello di apprendimento della conoscenza o competenza (misura qualitativa).

Come si acquisiscono i crediti formativi

Lo studente matura i crediti formativi universitari solo al superamento dell'esame di profitto, il numero dei crediti maturati per ciascun modulo/insegnamento è lo stesso indipendentemente dal voto riportato, ed è pari al valore stabilito dall'ordinamento didattico: un voto più alto non comporta un maggior numero di crediti maturati.

Il voto - nella scala tradizionale da 18/30 a 30/30 - rimane elemento fondamentale e distintivo del livello di apprendimento di ogni singolo studente.

Perché i crediti

Le motivazioni principali che hanno indotto all'adozione del sistema dei crediti sono due:
- rendere "realistico", vale a dire fattibile, l'impegno richiesto allo studente per ottenere il titolo di studio. I crediti possono pertanto servire come strumento rivelatore di eventuali carichi eccessivi;
- facilitare la mobilità degli studenti:
a. da corso di studio a corso di studio;
b. da ateneo ad ateneo, compresi gli altri paesi europei che già da molti anni adottano il sistema dei crediti;
c. da un canale formativo all'altro (formazione professionale, IFTS)

 

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