I settori disciplinari
Scompare il rigido elenco delle migliaia di discipline codificate per garantire la piena flessibilità della struttura dei curricula. Il nuovo assetto, definito dal Dm 4 ottobre 2000, individua 14 aree, ciascuna delle quali articolata in settori scientifico-disciplinari, per un totale di 370. Ciascun settore è individuato da una denominazione e da una declaratoria del contenuto. Si tratta di contenitori-cornice che costituiscono un riferimento, non una costrizione: gli insegnamenti saranno infatti definiti dai docenti e dai corsi di studio all’interno dei settori individuati e in coerenza con le relative declaratorie. Queste le aree e, tra parentesi, il relativo numero dei settori scientifico-disciplinari:
- Area 01 Scienze matematiche e informatiche (10);
- Area 02 Scienze fisiche (8);
- Area 03 Scienze chimiche (12);
- Area 04 Scienze della Terra (12);
- Area 05 Scienze biologiche (19;
- Area 06 Scienze mediche (50);
- Area 07 Scienze agrarie e veterinarie (30);
- Area 08 Ingegneria civile e Architettura (22);
- Area 09 Ingegneria industriale e dell’informazione (42);
- Area 19 Scienze dell’antichità, filologico-letterarie e storico-artistiche (77);
- Area 11 Scienze storiche, filosofiche, pedagogiche e psicologiche (34);
- Area 12 Scienze giuridiche (21);
- Area 13 Scienze economiche e statistiche (19);
- Area 14 Scienze politiche e sociali (14).